Il sistema @Braille è un software web-based finalizzato ad ottimizzare il funzionamento dell’attuale procedimento industriale di comunicazione postale di massa nei confronti dell’utenza con handicap visivi.
Basato su un progetto di ricerca, il software @Braille è nato con l’obiettivo sociale di restituire alla categoria degli ipovedenti il diritto alla riservatezza mantenendo intatto il diritto all’ efficacia comunicativa.
Nonostante il progresso tecnologico e l’avanzare di una cultura sempre più disposta, anche grazie alle associazioni che ne tutelano i diritti, a favorire le politiche di aggregazione e di non discriminazione nei confronti dei portatori di handicap, ancora oggi, gli strumenti a disposizione di questi soggetti non risultano del tutto adeguati a garantire sufficienti livelli di privacy e la necessaria autonomia individuale nel fruire delle informazioni riguardanti le loro posizioni di cittadini e utenti.
Le possibilità per i disabili visivi di accedere ai canali di informazione rispetto ad alcuni anni fa sono di fatto cresciute esponenzialmente. Dalla prima metà degli anni 80 sempre più persone ipovedenti e non vedenti sono state in grado di operare con i pc; il merito di questa evoluzione è dovuto essenzialmente all’invenzione della periferica Braille. A partire da quel momento la tecnologia ha fatto notevoli progressi, introducendo nuovi sistemi hardware (stampanti, dispositivi portatili fino ai lettori di e-book) e software (screen reader, ingranditori di schermo etc) in grado di “elaborare gli input provenienti dall’esterno” rendendoli “accessibili” ai non vedenti.
Un limite ravvisabile in queste seppur importanti innovazioni tecnologiche, senza considerare i costi, spesso onerosi nonostante le agevolazioni economiche previste dalla normativa, è da individuarsi nel circoscritto campo di applicazione degli attuali strumenti a disposizione e nell’impossibilità di sfruttare alcuni di questi in perfetta autonomia da parte dell’utenza a cui sono destinati.
Il settore in cui si inserisce il nostro progetto riguarda proprio il campo delle applicazioni ed in particolare la comunicazione postale di massa nei confronti dell’utenza con handicap visivi.
Dai risultati emersi da alcune ricerche svolte nell’ambito delle comunicazioni emesse da pubbliche amministrazioni, ma anche da utilities che inviano la bollettazione relativa alle più comuni utenze, risulta che le richieste per ottenere bollette, fatture, documenti contabili in formato braille passano attraverso procedure complesse e farraginose in cui spesso è necessaria una speciale richiesta e lunghe trafile burocratiche. L’utente a fronte del tedio e delle lungaggini legate alla prassi burocratica, preferiscono rinunciare a un autonomo approccio con l’informazione facendo ricorso nel migliore dei casi all’aiuto di altre persone.
È ovviamente chiaro il fattore discriminante e la mancanza di privacy che ne consegue.
Gli stessi screen reader consentono l’accesso al contenuto del desktop tramite un sintetizzatore vocale o l’uscita sul display braille. Ma i reader a disposizione, tra cui lo stesso NVDA, sono in grado di leggere i documenti in formato pdf solamente se il loro contenuto è in formato testo. Poiché la parte testuale di questi documenti si riduce spesso al mero dato variabile imputato all’interno di un layout fisso, l’utente finale potrà leggere attraverso il tradizionale reader solamente una porzione del documento costituita da dati frammentari e spesso decontestualizzati, riducendo notevolmente la capacità di comprensione e recepimento del contenuto e del senso stesso del documento.
Il sistema “@Braille” consente di gestire in maniera semplificata i documenti inviati dalle utilities e dalle pubbliche amministrazioni ai non vedenti garantendo la facilità d’accesso, un alto grado di fruibilità ed un ottimo livello di sicurezza e privacy nell’accedere alle informazioni del documento.
Il software “@Braille” si fa carico di gestire questi flussi informativi e renderli fruibili nella loro completezza. Grazie ad una codifica dell’informazione basata sul linguaggio di markup XML è possibile per gli utenti “customizzare” le proprie informazioni a seconda delle esigenze, salvare le preferenze ed accedere con meccanismi semplificati all’utilizzo dei documenti.
Questo fattore, nonostante la sua semplicità, ha scatenato la curiosità di molti ed è la peculiarità che rende unico il software da noi prodotto. Non è infatti la comoda interfaccia a renderlo speciale, ma più semplicemente la possibilità di poter gestire documenti che altrimenti non si potrebbero visualizzare, dando modo alle categorie con disabilità visive di poter usufruire di documenti e informazioni altrimenti non raggiungibili.
La determinazione nelle linee guida del progetto ed i risultati ottenuti, hanno permesso a questo prodotto del tutto innovativo di partecipare a concorsi prestigiosi. Primo fra tutti l’Expò Internazionale come unica impresa sarda, per rappresentare l’Italia degli innovatori a Shanghai.
Leggi l’articolo pubblicato sul supplemento Affari e Finanza di Repubblica.it il 19/07/2010.